archivio generale articoli, lettere, comunicati e interviste dalla stampa | ||||||||||||||||||||||||||
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Pergine, 11 gennaio 2008 Egregio direttore, mi ricollego ad una lettera apparsa sul suo quotidiano il 3 gennaio dove un signore si complimentava con il centro-destra per aver superato le forze ambientaliste nell’aver proposto al consiglio comunale di Pergine Valsugana di adottare nelle strutture degli asili nido del territorio i pannolini lavabili. Per completezza d’informazione voglio far presente che già alla fine dell’anno 2003 (anno di discussione della tariffa rifiuti solidi urbani a svuotamento nel nostro comune), personalmente, come consigliere comunale dei Verdi di Pergine, dopo essermi occupata del progetto di introduzione dell’alimentazione biologica negli asili nido, ho presentato al sindaco Anderle un progetto di utilizzo dei pannolini lavabili nei suddetti asili. Tale progetto formulato e realizzato presso il comune di Vienna, prevedeva l’uso di questo pannolino nelle strutture pubbliche ed anche un incentivo alle famiglie per l’acquisto di tali pannolini. L’iniziativa era stata sottoposta e discussa anche con il personale addetto dell’asilo nido comunale ma era stata allora liquidata come impraticabile per la mancanza di svuotatoi nei locali di cambio dei pannolini. Mi fa piacere vedere che forse i tempi sono maturati e che la sensibilità verso l’argomento sia cambiata e che ora anche il sindaco Anderle, ritenga di poter sperimentare la cosa, affrontando le adeguate modifiche alle strutture. Volevo, però, prendere spunto da questo fatto, per far presente che spesso vengono elogiate forze politiche che cavalcano tematiche per le quali da oltre vent’anni i Verdi fanno informazione e battaglie, proponendo le adeguate scelte politiche. Non basta tingersi improvvisamente di verde qua e là, per fare una seria politica ambientale anche se sono felice di vedere che, dopo tanti anni di lavoro come forza ecologista, si è riusciti ad incidere sulla sensibilità ambientale comune e che questi aspetti sono stati colti da molte persone e anche da altre formazioni politiche. Ma riconosciamo anche i giusti meriti. I Verdi da decenni parlano di surriscaldamento globale, di pericolosità degli O.G.M, di necessità di riciclaggio, dell’uso di energia alternativa. Tacciati in passato di terrorismo ambientale oggi vedono i propri meriti affibbiati a chiunque cavalchi l’argomento di tendenza all’ultimo minuto. Purtroppo è sconfortante vedere che, anche per la stampa, fa più notizia una proposta del centro-destra in campo ambientale che il lavoro preparato, approfondito, coerente e quotidiano di tanti Verdi o persone impegnate nelle associazioni ambientali da lungo tempo. Flora Silvestri |
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